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Keyword: ‘commodore’

Repairing a Commodore CBM 610

26 October 2013 2 commenti
Components replaced

Questa galleria mostra alcune fasi della riparazione del Commodore CBM 610.

Guasti riscontrati nel Commodore CBM 610:

  • Random Raster lines al boot.

Componenti sostituiti:

  • 2 x 74LS245
  • 1 x 74S32
  • 1 x 74S05
  • 1 X 74LS14
  • 2 x Condensatore Elettrolitico 22uf 10v
  • 2 x Condensatore Elettrolitico 1uf 50v

Ho passato tre settimane di sofferenza per la riparazione di questo Commodore CBM 610. L’individuazione del guasto non è stata facile, la componente chiave del guasto era l’integrato 74S05 (U96), seguito a ruota da altri componenti.

C64 Game: Zoo Mania Final +3H / Vampire’s Empire +3DM …

E’ stato rilasciato del nuovo Software per Commodore 64.

Titoli:

  • Voltage +4EF 101% [pal/ntsc]
  • Grey Seas, Grey Skies &GD
  • Ultimate Quest: Catacomb
  • Tic-Tac-Toe 2013
  • Tic-Tac-Toe 2013 Crack
  • CBM Asteroids Preview +
  • Zix +5DMG
  • Box Nightmare 0.1
  • Nu pogodi
  • Space Trap +3GD [pal/ntsc]
  • Helsings Hunt +2
  • Vampire’s Empire +3DM [pal/ntsc]
  • Jara-Tava
  • Zoo Mania Final +3H (eapi fix) [EasyFlash]

Download: All Games in One Archive (2793)

source: csdb.dk

CBM-Command v2.3 Final

CBM-Command è un disk manager per Commodore 64 / 128 / VIC20 / PET e Commodore C16. L’interfaccia ricorda il vecchio Norton Commander / Midnight Commander. L’interfaccia grafica del CBM-Command per ovvi motivi risulta più semplice ma perfettamente integrata nel sistema operativo. La versione per Commodore 128 puo’ girare anche a 80 colonne.

Release Notes – Version 2.3 Final

This is the final release for CBM-Command Version 2.3. What happened to version 2.2? Well, cc65 went through several breaking changes and I wanted to make a clear delineation that this version of CBM-Command isn’t a simple fix and recompile of the last version 2.2.

New Features:

  • Provides Side-By-Side panels or Top-And-Bottom panels on 40-column systems.
  • Batch disk image creation.
  • User can select drive or partition number.
  • The disks have a little BASIC-language program that can update your configuration files.

Known Issues:

  • It can trigger the write-and-replace bug.
  • It can’t create or write back D80 and D82 images.
  • The REL-file copier doesn’t truncate old target files that have the same record size as the new file.
  • It will try to copy DEL files if they are selected.
  • Errors don’t stop batch operations; the file is skipped.

Download: CBM-Command v2.3 Final (D64/D80) (1995)

source: cbmcommand.codeplex.com

Facile riparazione di un Commodore VIC-20 e un C64 per un’amico

10 October 2013 4 commenti

Ho ricevuto questi computer da riparare per un amico.

Guasti riscontrati nel Commodore VIC-20:

  • Messaggio di errore (device not present) quando si cerca di accedere alle periferiche IEC come ad esempio un Floppy Drive.

Defects found on the Commodore 64:

  • Schermo nero anche dopo aver installato le tre ROM mancanti.

La riparazione del Commodore VIC-20 è’ stata fatta sostituendo l’integrato 7406 (HEX Inverter Buffer).

La riparazione del Commodore C64 è stata fatta sostituendo l’integrato 906114-01 (PLA – Programmable Logic Array).

Galleria delle riparazioni:

Amiga 1050 Memory Expansion Cartridge (Boxed/Unwrapped)

Commodore Amiga 1050 Memory Expansion Cartridge (Boxed/Unwrapped)

Autopsy:

Commodore Amiga 1000 256kb Trapdoor Expansion Cartridge.

Commodore CHESSmate

30 September 2013 2 commenti
Commodore CHESSmate

Autopsy:

Il ChessMate della Commodore è un gioco degli scacchi costruito con la tecnologia del MOS KIM-1. Per la visualizzazione delle mosse/coordinate utilizza 4 display a led alfanumerici piu quattro led di status e per i movimenti una tastiera a membrana. Al suo interno troviamo una CPU MOS 6504, 64 byte di RAM e 1 kbyte ROM.

Download:

Video:

Repairing & Cleaning a Commodore CBM 610

29 September 2013 Nessun commento
Characters rom & CPU 6509A

Questa galleria di immagini descrive alcune fasi della riparazione e pulizia del Commodore CBM 610.

Guasti riscontrati nel Commodore CBM 610:

  • Schermo Nero (Black Screen of Death)
  • Caratteri errati/confusi sullo schermo.
  • Tastiera fortemente ingiallita.
  • Condensatore di filtro esploso.

Lo schermo nero e’ stato risolto sostituendo la CPU 6509A mentre per il problema dei caratteri errati/confusi sullo schermo e’ stato risolto sostituendo la ROM caratteri con un’eprom 2532 opportunatamente programmata.

La tastiera fortemente ingiallita è stata sostituita con una nuova in buone condizioni del Commodore CBM 710. Amo la Commodore, quale sarà la differenza di una tastierta per CBM 610 e una tastiera del CBM 710? nessuna, sono identiche, no! la tastiera del CBM 710 ha due fili invertiti! (marrone/rosso) ;-D

Il condensatore di filtro esploso è stato rimosso.

Commodore CBM 610

29 September 2013 Nessun commento
Commodore CBM 610

Autopsy:

testo tratto dalla Homepage di Wikipedia:

La serie Commodore CBM-II fu una linea di personal computer ad 8 bit prodotti da Commodore Business Machines (CBM) tra il 1982 ed il 1984 come sostituti dei computer della serie Commodore PET. Era offerta in due versioni, una per l’impiego domestico ed una per quello professionale: entrambe erano basate sulla poco diffusa CPU MOS 6509, derivata dalla più conosciuta MOS 6502. I case di questi computer furono progettati dal centro stile Porsche Design.

La serie CBM-II era offerta in due varianti: la serie P per l’utenza domestica (“P” stava per “Personal”) e la serie B per l’utenza affari (“B” stava per “Business”). I computer della serie B erano offerti sia con un monitor monocromatico a fosfori verdi integrato ed una tastiera separata, detti “ad alto profilo” (“hi profile”) per l’altezza del case, sia con la tastiera integrata e senza monitor, detti “a basso profilo” (“lo profile”).

Caratteristica comune ad entrambe le serie era la CPU utilizzata, il MOS 6509, una versione derivata dal MOS 6502 capace di indirizzare fino ad 1 MB di memoria grazie all’uso del bank switching, anche se nessun modello di CBM-II montava più di 256 kB. Il chip sonoro era il MOS 6581 SID del Commodore 64, rispetto al quale presentava delle limitazioni dovute all’utilizzo di un clock più elevato (2 MHz). I computer CBM-II avevano una porta seriale RS232 ed una parallela IEEE-488 (per l’uso con unità a dischi e stampanti), come i precedenti modelli PET. Integrato in ROM era presente il Commodore BASIC in versione 4.0.

La serie P usava uno schermo a 40 colonne, per via dell’utilizzo del chip grafico MOS VIC-II, lo stesso montato sul Commodore 64, ed includeva 2 porte giochi in standard Atari. Il 6509 operava ad una frequenza di 1 MHz a causa dell’utilizzo del VIC-II, che internamente lavorava a 1 MHz.

La serie B usava invece un altro chip grafico, il MOS 6545 CRTC operante a 1,5 MHz, un chip grafico derivato dal Motorola 6845 che forniva un’immagine monocromatica ad 80 colonne, più adatta all’uso con word processor ed altri software per l’ufficio rispetto a quella a 40 colonne offerta dal VIC-II. Molti modelli montavano il Motorola 68B45 o il MOS 6545A1, chip grafici operanti a 2 MHz. Il 6509 della serie B era impostato per operare a 2 MHz di clock.

Era disponibile anche una scheda di espansione che montava un Intel 8088 grazie al quale era possibile utilizzare i sistemi operativi CP/M-86 e MS-DOS 1.25: i CBM-II non erano però compatibili IBM e per i suddetti DOS fu scritto pochissimo software specifico. Tale scheda era poi utilizzabile sono nei computer della serie P con case alto (“hi profile”) per via dei problemi di alimentazione e di spazio all’interno di quelli con case basso (“lo profile”).

A causa della popolarità del Commodore 64, negli Stati Uniti la serie “P” fu cancellata ancor prima di essere ufficialmente presentata così che solo pochi modelli furono venduti in quel Paese. In Europa furono commercializzati come CBM 500 ma non ottennero grandi risultati economici.

source: wikipedia

Analysis & Repair of two Floppy Drives Commodore SFD-1001

27 September 2013 4 commenti
Floppy Drives Commodore SFD-1001

Questa galleria di immagini descrive alcune fasi della riparazione delle due unità floppy Commodore SFD-1001.

Guasti riscontrati nei due Floppy Drives:

  • Entrambe le unità floppy avevano i condensatori elettrolitici che perdevano acido sul pcb del controllo del motore.
  • Entrambe le unità floppy avevano il blocco di chiusura e pressione Floppy Disk spezzato.

La difficolta e’ stata ricostruire le piste dello stampato e togliere il piu’ possibile l’acido fuoriuscito dai condensatori. Purtroppo a livello estetico questo tipo di riparazioni non riescono mai perfettamente, ma sono contento che ora funzionano.

Per testare il corretto funzionamento i Floppy Drives sono stati provati tramite l’interfaccia IEEE-488 con un Commodore CBM (PET) 2001 e un Commodore CBM 610.

Commodore Floppy Drive SFD-1001

27 September 2013 Nessun commento
Commodore Floppy Drive SFD-1001

Autopsy:

testo tratto dalla Homepage di Wikipedia:

Introdotte nel Maggio del 1980 il Commodore 8050 ed il Commodore 8250 sono unità dotate di doppio drive per floppy disk da 5¼” progettati per l’utilizzo con i computer Commodore a 8-bit. Adottano un case rettangolare largo in acciaio con la stessa forma di quello del Commodore 4040. Adottano inoltre l’interfaccia IEEE-488 usata nei computer della serie Commodore PET/CBM.

Il modello 8050 è un drive single side, mentre il 8250 può usare entrambi i lati del floppy disk simultaneamente. Entrambi i modelli usano un formato di memorizzazione quad density ovvero a quadrupla densità che permette di memorizzare circa 0.5 megabyte per ogni lato del floppy. Tale densità era simile a quella high density dei floppy disk per PC che vennero dopo, ma l’8050 ed il 8250 non potevano usare questi dischi in modo affidabile. I dischi quad density erano rari a quel tempo e così gli utenti trovarono che i tipici floppy disk double density erano sufficienti per queste periferiche.

Sia l’8050 che il 8250 non erano dispositivi dual mode non potevano infatti ne leggere ne scrivere i floppy disk formattati alla più bassa e comune capacità usata sui modelli Commodore 1541 o Commodore 4040.

Esistono alcune varianti di questi drive. Il Commodore 8250LP era un 8250 dotato di case a basso profilo e colorato. Il Commodore SFD-1001 era la versione a singolo drive del 8250 con un case stile Commodore 1541 (simile anche a quello del commodore 2031LP) spesso usato dai gestori delle BBS per la sua somiglianza fisica con il 1541 e per la sua maggiore capacità e velocità.

Download: 8250LP (SFD-1001) Disk Drive Technical Manual (1636)

source: wikipedia

Commodore 64 CP/M Z-80 Cartridge

24 September 2013 Nessun commento
Commodore 64 CP/M Z-80 Cartridge

Autopsy:

testo tratto dalla Homepage di C64 Italia:

Questa cartuccia è una periferica molto particolare sviluppata dalla Commodore appositamente per il C64. In effetti tale periferica era stata annunciata insieme al C64, segno che parte del lavoro di sviluppo era stato portato avanti assieme al computer stesso.

Molto prima di diventare il re dei videogiochi, il C64 rappresentava la possibilità di acquistare un piccolo personal a prezzo competitivo e proprio in quest’ottica la Commodore aveva pensato al CP/M sul C64, per poterne sfruttare l’ampia biblioteca di programmi da ufficio disponibili. Il 6510 era stato modificato in modo da poter essere disconnesso dal bus a comando e lasciare il controllo ad un secondo processore aggiuntivo.

Nel nostro caso la seconda CPU è ovviamente uno Z80. Putroppo alcuni problemi come la non attivazione delle linee di interrupt dello Z80, la restrizione a 40 colonne video e la mancanza di un drive compatibile con i tipici formati MFM del CP/M portarono ad una scarsa diffusione di questa interfaccia decretandone la scomparsa prematura. L’esperimento sarà però ripreso con assai maggiore successo nel Commodore 128.

Download: Cartridge Schematic & Manual (1651)

source: c64italia.altervista.org

Hoxs64 v1.0.8.6. Nuovo aggiornamento per l’emulatore di C64

23 September 2013 Nessun commento

Hoxs64 scritto da David Horrocks e’ un’ottimo Emulatore di Commodore 64 per Microsoft Windows 2K/XP/Vista/Seven (DirectX 9+).

The emulator substantially reproduces this legacy machine in minute detail.

Changelog:

  • Fixed an EasyFlash cartridge fault when loading a 4KB banked CRT file or state file.

Download:

source: hoxs64.net

Hoxs64 v1.0.8.5. Nuovo aggiornamento per l’emulatore di C64

22 September 2013 Nessun commento

Hoxs64 scritto da David Horrocks e’ un’ottimo Emulatore di Commodore 64 per Microsoft Windows 2K/XP/Vista/Seven (DirectX 9+).

Changelog:

  • Added emulation state file save, load and restore facility.
  • Added Epyx Fastload cartridge.
  • Added screen border hide options.
  • Fixed Retro Reply cartridge banking fault.
  • Reworked the CPU code to accommodate XAA/ANE for a MOS8500 as reported by Visual6502.org

Download:

source: hoxs64.net

Rilasciata la quattordicesima edizione del Diskmagazine Attitude

18 September 2013 Nessun commento

Attitude e’ una rivista in formato disco per Commodore 64. Ci auguriamo che questa edizione vi piaccia quanto i numeri precedenti.

Download: Attitude Diskmagazine #14 (1143)

source: noname.c64.org

Commodore P500 (PET/CBM-II) pre-Production Prototype

18 September 2013 Nessun commento
Commodore P500 (PET-II) pre-Production Prototype

Autopsy:

Ho ricevuto questo computer da riparare per un amico con un classico errore di startup: The Black screen of Death.

Dopo un’attenta analisi del problema e grazie al test effettuato da Alessandro Polito, il componente incriminato era la CPU 6509.

testo tratto dalla Homepage di Wikipedia:

La serie Commodore CBM-II fu una linea di personal computer ad 8 bit prodotti da Commodore Business Machines (CBM) tra il 1982 ed il 1984 come sostituti dei computer della serie Commodore PET. Era offerta in due versioni, una per l’impiego domestico ed una per quello professionale: entrambe erano basate sulla poco diffusa CPU MOS 6509, derivata dalla più conosciuta MOS 6502. I case di questi computer furono progettati dal centro stile Porsche Design.

La serie CBM-II era offerta in due varianti: la serie P per l’utenza domestica (“P” stava per “Personal”) e la serie B per l’utenza affari (“B” stava per “Business”). I computer della serie B erano offerti sia con un monitor monocromatico a fosfori verdi integrato ed una tastiera separata, detti “ad alto profilo” (“hi profile”) per l’altezza del case, sia con la tastiera integrata e senza monitor, detti “a basso profilo” (“lo profile”).

Caratteristica comune ad entrambe le serie era la CPU utilizzata, il MOS 6509, una versione derivata dal MOS 6502 capace di indirizzare fino ad 1 MB di memoria grazie all’uso del bank switching, anche se nessun modello di CBM-II montava più di 256 kB. Il chip sonoro era il MOS 6581 SID del Commodore 64, rispetto al quale presentava delle limitazioni dovute all’utilizzo di un clock più elevato (2 MHz). I computer CBM-II avevano una porta seriale RS232 ed una parallela IEEE-488 (per l’uso con unità a dischi e stampanti), come i precedenti modelli PET. Integrato in ROM era presente il Commodore BASIC in versione 4.0.

La serie P usava uno schermo a 40 colonne, per via dell’utilizzo del chip grafico MOS VIC-II, lo stesso montato sul Commodore 64, ed includeva 2 porte giochi in standard Atari. Il 6509 operava ad una frequenza di 1 MHz a causa dell’utilizzo del VIC-II, che internamente lavorava a 1 MHz.

La serie B usava invece un altro chip grafico, il MOS 6545 CRTC operante a 1,5 MHz, un chip grafico derivato dal Motorola 6845 che forniva un’immagine monocromatica ad 80 colonne, più adatta all’uso con word processor ed altri software per l’ufficio rispetto a quella a 40 colonne offerta dal VIC-II. Molti modelli montavano il Motorola 68B45 o il MOS 6545A1, chip grafici operanti a 2 MHz. Il 6509 della serie B era impostato per operare a 2 MHz di clock.

Era disponibile anche una scheda di espansione che montava un Intel 8088 grazie al quale era possibile utilizzare i sistemi operativi CP/M-86 e MS-DOS 1.25: i CBM-II non erano però compatibili IBM e per i suddetti DOS fu scritto pochissimo software specifico. Tale scheda era poi utilizzabile sono nei computer della serie P con case alto (“hi profile”) per via dei problemi di alimentazione e di spazio all’interno di quelli con case basso (“lo profile”).

A causa della popolarità del Commodore 64, negli Stati Uniti la serie “P” fu cancellata ancor prima di essere ufficialmente presentata così che solo pochi modelli furono venduti in quel Paese. In Europa furono commercializzati come CBM 500 ma non ottennero grandi risultati economici.

source: wikipedia