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Keyword: ‘commodore’

Sharp MZ-821 (MZ-800 Series)

Sharp MZ-821 (MZ-800 Series)

Autopsy:

testo tratto dalla Homepage di Wikipedia:

Lo Sharp MZ è una serie di personal computer venduti in Giappone e in Europa (in particolare Germania e Gran Bretagna) da parte di Sharp a partire dal 1978.

Sebbene sia comunemente creduto che MZ stia per “Microcomputer Z80″, il termine MZ in verità ha le sue radici nell’MZ-40K, un home computer in kit prodotto da Sharp nel 1978 basato sul processore 4-bit MB8843 e fornito con una semplice tastiera esadecimale per l’input. Questo fu presto seguito dai modelli MZ-80K, K2, C e K2E, basati invece sulla CPU Sharp LH-0080 (compatibile Z80) e con tastiera alfanumerica.

Dal primo modello basato sul processore Z80 fino all’MZ-2200 nel 1983, i computer MZ includevano il PC, il monitor, tastiera e registratore su nastro in una singola unità, come per esempio la serie Commodore PET. Era anche noto per non includere un linguaggio di programmazione o un sistema operativo in ROM, come l’IBM PC. Questo permetteva ad un gruppo di società esterne, a partire da Hudson Soft, di produrre parecchi linguaggi e sistemi operativi per il sistema. In un’epoca in cui i drive floppy disk erano troppo costosi per la maggior parte degli utenti, l’unità a nastro built-in dell’MZ era considerata più veloce e più affidabile che i drive dei computer competitori; comunque questo comportò che la serie MZ fu relativamente lenta ad adattare il floppy drive come accessorio standard.

Il sharp MZ 800 e’ il successore dell’MZ 780 ed e’ parzialmente compatibile con il parco software scritto per MZ 700 e MZ 80K.

Modelli di Personal Computer serie MZ 8xx:

  • MZ-811 senza registratore a cassette.
  • MZ-821 con registratore a cassette da 1200 baud.
  • MZ-831 con registratore a cassette e plotter a 4 colori.

Il registratore a cassette poteva essere sostituito con un’unita’ di compact-floppy: Quick-disk drive.

source: wikipedia

Rilasciata la nuova versione del programma C64-Archiv v3.4

Il C64-Archiv è un semplice ma completo file manager per gestire i files del Commodore 64.

Principali Funzionalita’:

  • Memorizza i giochi del Commodore 64 con un semplice wizard.
  • Gestisce facilmente i programmi del C64 con la creazione di categorie.
  • Avvia i programmi del C64 con diversi emulatori.
  • Fornisce istruzioni dettalgiate per gli emulatori VICE e CCS64.
  • Gestisce e Memorizza i files con le estensioni: .D64, .D71, .P00, .PRG e. .T64.
  • Gestisce e Memorizza i files con le estensioni: .tap .vsf (VICE-snapshot-file) e .c64 (CCS-session-file)
  • Gestisce e Memorizza i files con le estensioni: .zip, .7z e .cab.
  • Supporto multi linguaggio.

Versione v3.4 – Cosa c’e’ di nuovo?

  • NEW: Profiles for Mirco64.
  • NEW: New view “Main files”
  • NEW: Store directories into a text file.
  • NEW: MD5 hash.
  • NEW: Preview (Directory, pictures, text files)
  • NEW: Spanish translation (Thanks to Juan from Lemon64 forum)
  • NEW: Improved views “Last started” and “Top 100″
  • NEW: Number of downloads of gamebase files are no longer limited.
  • FIXED: Criteria for file endings worked incorrect.
  • FIXED: Crash during import

Download: C64-Archiv v3.4 (1297)

source: Mikes Pages

C64 Game: Pedro +4PD / Android 2 +4PD / Grand Prix

C64 Game: MEM64! +FD 101% / Diagonal Ball +2 / Coins + …

E’ stato rilasciato del nuovo Software per Commodore 64 dai seguenti gruppi: Atlantis, Laxity e Really Proud Lamers.

Download:

source: csdb.dk

Commodore Free Magazine Issue #64

Commodore Free Magazine Issue #64

Magazine dedicato alla scena Commodore scaricabile gratuitamente.

In this issue you can find:
Editorial
Commodore Free E-Cover Tape #1
NEWS
BBC: 30 Years of the C64
Flimsoft Reveal Working Preview
Fifteen 3D Game Released
PDXCUG.org Meeting
Tortured Hearts RPG Game
More ComVEx Photos
New VIC 20 Website Opens
Cubase64
Comet+ Internet Modem/Disk Drive
Greenrunner/Redrunner/Retroskoi+
AmiSystemRestore
Individual Computers
Hollywood Player 5.1 for Android
Leaderboard Collection
SID-Wizard 1.0 RC
C64 – The Journey Continues
Commodore C=64 Special Edition
Commodore 64 Monitors
Lost In The CLOUDs

 

AmigaOS Beta Testers.
First Computer or The Evolution of a Commodore Addict
My Early C64 Memories
Commodore 64 And Versions
Review: Knight n Grail
The Making Of Soulless
[Mini] Game Reviews Corner
In Review: The SD2IEC
C64 Absolute Beginners Guide
Writing About The Commodore 64
The VC 314 – Raspberry PI in a C64
Commodore 64

Download:

source: commodorefree.com

durexForth v1.21 (Linguaggio Forth per Commodore 64)

Forth è un linguaggio di programmazione molto vecchio e molto simile al LISP ma rispetto al Basic del C64 e’ sicuramente piu’ evoluto e dinamico.

Da Wikipedia: Il Forth è un linguaggio di programmazione sviluppato da Chuck Moore presso l’US National Radio Astronomy Observatory (NRAO) durante gli anni ’60 (ma che venne formalizzato solo nel 1977, per essere poi standardizato dall’ANSI nel 1994).

Il nome deriva dal fatto che Moore pensava fosse un linguaggio di quarta generazione (fourth generation language in inglese), ma il computer sul quale il sistema venne sviluppato ammetteva solo nomi di cinque lettere.

Il Forth prevede la possibilità sia di essere eseguito in modalità interattiva, rendendo possibile il suo utilizzo come shell in sistemi che non possedevano un vero e proprio sistema operativo, sia la possibilità di compilare sequenze di comandi per una loro successiva esecuzione.

Come linguaggio di programmazione vero e proprio, il Forth è dotato di un insieme di comandi standard piuttosto potente e di meccanismi che permettono di definire propri comandi, anche usando un mix di comandi standard e linguaggio Assembler. Dato che al livello più alto il codice sorgente di un programma Forth può arrivare ad assomigliare molto al linguaggio naturale inglese, è stato chiamato anche un linguaggio meta-applicativo.

Download: durexForth v1.21 (980)

source: noname.c64.org

Nightfall present a pet 2001/3032 intro called: it could be better

Presenta una demo per il Comoodore pet 2001/3032 intitolata: it could be better.

Sono passati molti anni dalla nostra ultima release ed ora e’ arrivato il momento di rilasciare una demo per il Commodore PET 2001/3032.

Restate sintonizzati, la prossima demo potrebbe essere per il Commodore 64 o per altri retro-computers.

I ringraziamenti per questa intro vanno a:

  • Code by xAD/Nightfall
  • Big logo by Lynx/Nightfall
  • Big logo petscii conversion by mike (bitfixer.com)

Video dimostrazione su hardware nativo:

L’archivio include l’eseguibile in formato .PRG e .TAP e la descrizione in formato “FILE_ID.DIZ”.

Download: It could be better by Nightfall (1512)

Atari 400 (PAL-UK)

Atari 400 (PAL-UK)

Autopsy:

testo tratto dalla Homepage di Wikipedia:

A partire dal 1978, la Atari progettò, costruì e commercializzò una serie di computer a 8 bit, basati sul processore 6502 di MOS Technology. Nel decennio successivo furono rilasciati diversi modelli dotati tutti di un hardware di base comune, davvero rivoluzionario per i tempi.

Tali computer erano, infatti, i primi in assoluto ad essere basati su un set di coprocessori custom che sgravavano la CPU dalla gestione del video e dell’audio. Dal 1979 al 1991 ne furono prodotti circa 4 milioni.

I primi due modelli furono: Candy, la versione a fascia bassa e Colleen, la versione a fascia alta. La differenza principale tra i due modelli era che Colleen era un computer a tutti gli effetti, mentre Candy era meno dotato dal punto di vista hardware, rendendolo una sorta di console da gioco potenziata. Colleen aveva slot di memoria e una ROM, un secondo slot per cartucce da 8 kB, fino a 48 kB di memoria RAM e una tastiera completa e di ottima qualità. Candy, invece, aveva una “tastiera a membrana”, 4 kB di memoria RAM base e slot interni (non aggiornabili dall’utente). Entrambi erano dotati dell’esclusivo chipset progettato da Cyan, i coprocessori ANTIC e CTIA (video) e POKEY (suono) e utilizzavano come CPU un MOS 6502. Inoltre, erano fatti di solido alluminio, per venire incontro alle regole della FCC per quanto riguarda i segnali TV.

I modelli furono annunciati nel 1978 come 400 e 800, anche se non furono diffusamente commercializzati prima di novembre 1979. I nomi dei modelli si riferivano alla quantità di memoria, 4 kB RAM nel 400 e 8 kB nell’800. Quando il prezzo della memoria iniziò a scendere, le macchine furono rispettivamente fornite con 8 kB e 16 kB.

Gli Atari 400 e 800 ebbero un grande successo commerciale: in effetti furono i leader del mercato nel periodo 1980-1982, superando anche gli Apple II.

source: wikipedia

Radio Shack TRS-80 Model 1 + Video Display

Radio Shack TRS-80 Model 1 + Video Display

Autopsy:

testo tratto dalla Homepage di Wikipedia:

La Radio Shack TRS-80 è una famiglia di home computer prodotta dall’azienda texana Tandy Corporation e venduta attraverso la catena di negozi Radio Shack a partire dall’agosto del 1977 fino ai primi anni ’80.

Il primo modello, denominato Model I, ottenne un buon successo negli Stati Uniti nonostante la mancanza dei colori e della presenza sul mercato di due rivali come il Commodore PET e l’Apple II grazie al rapporto qualità-prezzo: con un costo di 599 dollari veniva incluso, insieme al computer vero e proprio, un monitor in bianco e nero (o verde e nero), una tastiera QWERTY e una versione del linguaggio BASIC.

I primi modelli (chiamati Model I) avevano al loro interno un processore Zilog Z80 a 1.77 MHz, e 4 kB di RAM; quelli seguenti usavano uno Z80A a 2.03 Mhz ed erano dotati di 16 KB di RAM. Dal design piuttosto curato, integrava la scheda madre nella tastiera (fatto normale nell’era degli 8 e 16 bit), ed era collegabile ad un monitor o ad una TV: le risoluzioni ottenibili erano modalità testuali di 64×16 o 32×16 caratteri, dato che la memoria video era di un singolo kb.

Era possibile ottenere una primitiva grafica grazie a dei particolari caratteri (dei blocchi di pixel), similare a quella del Teletext. Il BASIC era situato in una ROM di 4 o 12K (a seconda della versione).

source: wikipedia

Rilasciato il nuovo firmware 8b beta per l’interfaccia Chameleon

La cartuccia Chameleon Turbo 64 è estremamente facile da utilizzare dal momento che non serve aprire il proprio computer perche’ si collega alla porta di espansione del C64.

La cartuccia può funzionare anche come unità “stand-alone” questo perche’ al suo interno il cuore e’ un chip FPGA che emula quasi (ancora in beta) del tutto un Commodore 64, compreso il Floppy Drive e puo’ essere collegata ad un normale monitor VGA (LCD o CRT).

Changelog:

  • New VGA controller with new modes and VIC-II sync.
  • Tripple buffering mode added for properly displaying IFLI pictures.
  • Scale-2x video scaling algorithm added.
  • Scanline emulation added.
  • In cartridge mode real CIAs registers and interrupts are used (allows use of a modem).
  • In cartridge mode real VIC-II registers and interrupts are used (allows use of a lightpen).
  • Fixed I/O assignments for FPGA (lower power use).
  • Lowlevel SD-card functions now use multiple block reads if possible, which increases linear reading speed by about 40 to 50% (most noticeable on large files, such as REU images)
  • BUGFIX: fixed error handling and timeouts of the IEC routines, which makes all related operations more robust.
  • BUGFIX: added missing timeouts to SD-card functions.
  • Joystick port 1 now also works for navigating the menus.
  • BUGFIX: on some C64s pressing shift would result in phantom keypresses (F1/F2) under some conditions.
  • NEW: various new VGA modes and other options for the new VGA controller (see manual)
  • Improved loading speed of file inside T64 images.
  • Improved keyboard handling to make the browser a bit snappier.
  • BUGFIX: the size of the character ROM saved by the ROM saver was incorrect.
  • BUGFIX: .wav player stops at the end of the file and does not continue playing garbage.
  • BUGFIX: files bigger than 2k are displayed correctly by the .txt viewer.
  • BUGFIX: when copying files out of a t64 image the resulting file was missing the last two bytes and/or the last block was missing completely.
  • BUGFIX: filecopy from/to a IEC device did incorrectly abort after 1 block.
  • BUGFIX: filecopy filename character set conversion was broken.
  • BUGFIX: AR/RR ROM was not correctly disabled when autostarting programs from the filebrowser with AR/RR enabled as default cartridge.
  • NEW: added DOS wedge command (see manual)
  • NEW: added load and save commands (see manual)

Download: Chameleon 64 beta firmware 8b (1604)

source: beta.icomp.de

C64 Game: Get ‘Em DX +5HD [pal/ntsc] / Dungeon Blaster +8H

E’ stato rilasciato del nuovo Software per Commodore 64 dai seguenti gruppi: Genesis Project e Laxity.

Download:

source: csdb.dk

C64 Game: Trashman (Creative) +2DH / Yucatan +5HFD 101% …

E’ stato rilasciato del nuovo Software per Commodore 64 dai seguenti gruppi: Mayday!, Antarctica e Laxity.

Download:

source: csdb.dk

Customize the keyboard of the Commodore 64

30 September 2012 Nessun commento

Ho personalizzato la tastiera del C64 con il mio “alias” utilizzando alcuni tasti di un C16 guasto.

Commodore C16/C116 for Spare Parts

30 September 2012 Nessun commento

Computer Commodore C16/C116 donati da Damiano Colombari (Manosoft). Grazie Damiano.

Atari 1040 STe

29 September 2012 1 commento
Atari 1040 STe

Autopsy:

testo tratto dalla Homepage di Wikipedia:

L’Atari ST è una famiglia di home/personal computer dell’Atari Corporation commercializzati dal 1985 al 1993.

Il primo modello della famiglia Atari ST ad essere commercializzato, l’Atari 520ST, è stato presentato nel gennaio 1985 al Winter Consumer Electronics Show e commercializzato a partire dal giugno 1985.

L’Atari ST era un home computer di seconda generazione, basato sul processore Motorola 68000, equipaggiato con 512KByte di RAM (o più, a seconda dei modelli) e dotato di un floppy disk da 3.5″. Per molti aspetti, come l’interfaccia grafica a finestre, il mouse ed il già citato processore Motorola 68000, l’Atari ST era simile ai ben più costosi Apple Macintosh ed al Commodore Amiga.

L’Atari ST riuscì inizialmente ad imporsi nel mercato degli home computer di seconda generazione, poiché uscì prima del suo diretto rivale: il Commodore Amiga. Inoltre, l’Amiga 1000 (il primo computer della serie Amiga) disponeva di 256 KByte di RAM, mentre l’Atari ST era già dotato di 512 KByte di RAM fin dalla sua prima versione messa in commercio. A differenza dell’Amiga, l’Atari ST non disponeva di chip custom progettati per l’accelerazione delle funzioni grafiche tipicamente usate nei videogiochi, programmi di grafica e montaggio video, né disponeva di chip audio avanzati (la qualità audio di un Atari ST era grossomodo equivalente a quella di un Commodore 64). Tuttavia, la sua maggiore economicità, la frequenza del processore leggermente più elevata rispetto a quella dell’Amiga e la presenza di porte MIDI incorporate, lo resero un computer di successo nell’ambito musicale professionale e amatoriale. Inoltre, in alcuni paesi, in particolare in Germania, l’Atari ST guadagnò grande popolarità come computer economico per applicazioni CAD e Desktop Publishing (software d’impaginazione).

Dopo che l’Atari si ritirò dal mercato dei computer, si creò un mercato per dei “cloni”, ovvero, delle macchine prodotte da terzi, ma compatibili con il software scritto per il TOS, il sistema operativo usato dall’Atari ST e successivi. Come per molti computer del passato, l’Atari ST viene attualmente emulato da numerosi software gratuiti, disponibili per le più svariate piattaforme.

Un’attiva comunità di appassionati programmatori ed utenti perpetua ancora oggi la tradizione di un computer economico, veloce e pratico.

 Il modello 520 STe e 1040 STe avevano il sonoro migliorato e un chip BLiTTER per l’accelerazione grafica, ed una palette di 4096 colori, con case identico a quello della serie 1040.

 Atari STe: More Or Less Zero by Dead Hackers Society on real Hardware.

source: wikipedia