Autopsy:
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testo tratto dalla homepage di Wikipedia:
L’Apple II (a volte scritto anche Apple ][ o Apple //) è uno dei primi personal computer di successo prodotti su scala industriale. È stato presentato il 16 aprile 1977 alla Fiera del computer della West Coast di San Francisco negli Stati Uniti ed è stato messo in commercio il 6 giugno 1977; Il modello più longevo è l'Apple IIe, prodotto fra il 1983 e il 1993.
Nel 1976 i due fondatori di Apple Computer, Steve Jobs e Steve Wozniak, avevano già costruito nel loro garage l'Apple I, un microcomputer che però poteva essere appetibile solo ad un pubblico di appassionati di elettronica. Jobs desiderava rendere l'informatica accessibile a tutti quindi, rielaborando il progetto dell'Apple I, i due misero tutta l'elettronica in una scatola di plastica beige dotata di monitor e tastiera dando forma al personal computer che utilizziamo ancora oggi.
L’Apple II è dotato di un microprocessore MOS 6502 funzionante alla frequenza di 1 MHz. La memoria RAM ammonta a 4 kB, espandibili fino a 48 kB. Possiede 8 alloggiamenti di espansione, un BASIC (senza virgola mobile) su ROM da 12 kB, un monitor monocromatico o a colori (risoluzione massima 280×192 pixel a 6 colori o in modalità testo 40×80 a 15 colori) e, come unità dati, un registratore a cassette o uno o due drive per floppy disk da 5″1/4. Successivamente la Apple produrrà il suo primo hard disk: il ProFile da 5 MB (al costo di circa tremila dollari).
L’Apple II è interfacciabile con stampanti (una, chiamata “Silentype”, è prodotta direttamente dalla Apple ed è di tipo a carta termica a rullo), modem e, mediante un’apposita scheda dotata di microprocessore Z80, può utilizzare il sistema operativo CP/M.
Apple II plus e’ stato lanciato nel 1979 ad un prezzo di 1195$, l’Apple II plus (o II+) si differenzia dal predecessore per la presenza di una ROM contenente l’Applesoft BASIC. Realizzato da Microsoft, questa versione del linguaggio BASIC, pur essendo più lenta di quella scritta da Wozniak, permette i calcoli in virgola mobile.
Le altre caratteristiche tecniche sono le medesime dell’Apple II; l’unica differenza è da ricercarsi nella quantità di memoria disponibile nei modelli più economici, ora salita a 48 Kb ed espandibile fino a 64kb tramite un’apposita scheda di espansione, chiamata “language card”. Questa scheda, inseribile nello slot 0, è necessaria per l’utilizzo delle versioni di linguaggi di programmazione come LOGO, Pascal e FORTRAN (o anche per poter tornare all’Integer Basic). Per questi ultimi due è necessario utilizzare un apposito sistema operativo chiamato UCSD p-System.
L’Apple II Europlus e J-Plus sono versioni del II plus adattate per il mercato europeo e australiano (Apple II Europlus) e per quello giapponese (Apple II J-Plus). Per la versione europea è stato modificato il segnale video, da NTSC a colori a PAL in bianco e nero; per ottenere un segnale a colori era necessario acquistare una scheda video aggiuntiva, dato che Wozniak aveva utilizzato un artificio per ottenere uno pseudo segnale NTSC, non più valido nel caso del PAL. Per la versione giapponese è stata modificata la disposizione dei tasti, per essere adattata all’alfabeto Katakana (quello Kanji non era stato implementato per motivi tecnici), mentre le altre versioni erano vendute con una tastiera americana.
source: wikipedia
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